Chi non usa l’olio extravergine di oliva a tavola? Si tratta di un condimento versatile e gustoso, che sa arricchire le pietanze con il suo gusto intenso, amarognolo e piccante. Ma i vantaggi derivanti dall’assunzione dell’olio di oliva non si riducono al sapore e all’aroma che, innegabilmente, i polifenoli lasciano nel palato, ma si estendono anche sul versante della salute: l’olio evo è infatti un ottimo alleato del benessere dell’intestino e dell’organismo in generale. Molti studi scientifici recenti hanno confermato come l’alimentazione, quando corretta ed equilibrata, giochi un ruolo importante nella prevenzione e nella cura di molte patologie. Tra questi alimenti un ruolo essenziale è svolto proprio dall’olio extra vergine di oliva: un prodotto pregiato che, come vedremo meglio nei dettagli, protegge l’epitelio intestinale provenendo il rischio di disturbi gastrici e aiutando l’apparato digerente a funzionare correttamente. Vediamo insieme caratteristiche e proprietà dell’olio di oliva, soffermandoci in particolare sui benefici che il prodotto produce al livello dell’intestino.
Olio extravergine di oliva: un potente alleato della salute generale dell’organismo
L’olio extravergine di olio deve le sue importanti proprietà benefiche alla sua composizione naturale, costituita da componenti bioattivi (come la vitamina “E”) e i polifenoli, oltre che all’elevato contenuto di acido oleico. Si tratta di sostanze capaci di svolgere un’azione protettiva sulle arterie, prevenendo il danno ossidativo e di aterogenesi, cioè i danni derivanti dalle lesioni dei vasi sanguigni. Gli studi condotti nel settore scientifico hanno rilevato che un consumo quotidiano dell’olio di oliva è in grado di prevenire gravi patologie dell’organismo, soprattutto quelle legate alle infiammazioni croniche e all’ostruzione dei vasi sanguigni, che se trascurate, possono portare a un aumento del rischio di ictus e infarto. La composizione naturale dell’olio di oliva, ricca di acido oleico, inoltre, aiuta a mantenere le fisiologiche azioni vasodilatatorie nell’organismo, riducendo il rischio di ipertensione. A tal proposito va fatto un appunto: sebbene non esistano indicazioni sulle dosi consigliate di assunzione giornaliera in caso ipertensione, le persone ipertese possono comunque assumere la dose giornaliera raccomandata di 10 mL di olio d’oliva al giorno, ovvero un cucchiaio da tavola.
Olio extravergine di oliva: un lassativo naturale capace di aiutare l’intestino
Oltre a essere una fonte naturale di vitamina “E”, un potente antiossidante naturale capace di proteggere le nostre membrane cellulari dai processi prematuri di invecchiamento, l’olio extravergine di oliva è in grado di proteggere contro le malattie intestinali, svolgendo un’azione lassativa e protettiva sull’intestino, con notevoli benefici sulle funzioni gastriche e sull’organismo in generale. Un prodotto lassativo è una sostanza che aiuta l’espulsione fisiologica delle feci, contrastando la stitichezza: l’olio extravergine di oliva svolge questa funzione in modo naturale, anche se blando (si ritiene che per fungere da lassativo dovrebbe essere consumato in quantità rilevanti). Al contrario di alcuni lassativi, peraltro, l’olio extravergine d’oliva aiuta a regolare il transito intestinale senza irritare le mucose, fattore che lo rende adatto anche per l’alimentazione dei più piccoli: i bambini, durante la fase dello svezzamento (ma anche le donne in stato di gravidanza), possono consumare olio evo senza il rischio di controindicazioni. Le persone che hanno problemi di stitichezza possono consumare l’olio di mattina a digiuno, a crudo, proprio allo scopo di facilitare il transito intestinale. Questo non deve indurre a un consumo eccessivo del prodotto, perché come lato opposto del beneficio va considerato che l’apporto calorico fornito dall’olio di oliva è piuttosto elevato, e che se il periodo di stitichezza non si risolve nel giro di poco tempo è consigliabile utilizzare altri metodi, per evitare l’assunzione eccessiva di calorie nell’organismo. Alla sua azione blandamente lassativa, dovuta all’acido oleico contenuto nell’olio di oliva (l’acido grasso principale dell’olio di oliva), vanno unite le proprietà protettive che questo straordinario prodotto è in grado di svolgere nei confronti dell’epitelio intestino e nella prevenzione di gastriti, grazie ai polifenoli, svolgendo anche un’importante azione antimicrobica intestinale, ovvero contro lo sviluppo e la proliferazione di microrganismi potenzialmente dannosi per il corpo.
I benefici dell’Olio extravergine di oliva sull’intestino
Sull’epitelio intestinale, se consumato a dosi ridotte tutti i giorni, l’olio extravergine di oliva svolge un importante effetto protettivo, perché è dotato di sostanze naturalmente antiossidanti e in grado di preservare la salute delle cellule intestinali, riducendo sensibilmente il rischio di andare incontro a infiammazioni e lesioni che, nel lungo periodo, potrebbero provocare l’insorgenza di fastidiosi gastriti. Questo potente alleato della salute interviene anche nei processi naturali che regolano le secrezioni acide, e per tale motivo è consigliato proprio per prevenire disturbi come gastriti e ulcere: si tratta di un buon rimedio per le persone che soffrono di questo disturbo in modo cronico, e non solo: l’olio evo, se consumato senza eccessi e tutti i giorni, aiuta a regolare l’intestino svolgendo anche un’azione antimicrobica, contrastando la proliferazione di microrganismi che, nel lungo periodo, possono compromettere l’equilibrio della flora intestinale, provocando stipsi, fastidi e infiammazione.
Il ruolo dell’olio extravergine nella prevenzione dei tumori intestinali
L’azione positiva che l’olio extravergine di oliva svolge sull’intestino riguarda anche la prevenzione dei tumori: è scientificamente provato che l’acido oleico (un grasso monoinsaturo che si trova naturalmente nella composizione dell’olio evo), agisce a livello cellulare riducendo le infiammazioni, svolgendo così un ruolo fondamentale nella prevenzione e nel contrasto di gravi malattie. Tali proprietà benefiche sono state comprovate da recenti studi condotti nel campo scientifico: queste ricerche hanno evidenziato come l’olio evo riduce sensibilmente il rischio di tumore intestinale. Questo è quanto rivelato anche da uno studio importante sostenuto da “AIRC”, l’associazione italiana, i cui risultati sono stati pubblicati anche su varie riviste scientifiche: l’olio extravergine di oliva, grazie al suo ricco contenuto di acido oleico, riesce a contrastare i tumori perchè regola la proliferazione cellulare. Questo significa che l’assunzione di un regime alimentare sano, che comprende anche il consumo di acido oleico, apporta importanti benefici per la salute dell’organismo, contrastando infiammazioni e patologie anche gravi a carico dell’intestino. L’acido oleico, è inoltre in grado di ripristinare la normale fisiologia intestinale, formando una barriera protettiva contro le infiammazioni. I composti fenolici che lo caratterizzano rendono l’olio di oliva un ottimo alleato per il contrasto dei batteri, svolgendo anche un’azione antifungina e battericida contro “l’Helicobacter pylori”, un pericoloso germe responsabile di malattie intestinali come ulcere e tumori dello stomaco. Tra le altre importanti proprietà favorevoli per l’intestino, l’olio di oliva contiene anche sostanze bioattive, in particolare tocoferoli, acidi grassi insaturi, carotenoidi e squalene: composti preziosi capaci di contrastare patologie cardiovascolari.